Giornata della memoria

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    Oggi è il 65esimo annivesario dell'apertura dei cancelli di Auschwitz, conosciuto meglio come Giorno della Memoria.
    Come ci suggerisce il nome è una giornata dedicata al ricordo della Shoa, come strumento indispensabile per salvare la speranza del futuro.

    Cosa ne pensate del genocidio Nazista? Tollerate che alcuni individui sostengano che non sia mai avvenuto?

    Edited by mister_edo - 27/1/2010, 15:04
     
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    Prima cosa non è corretto parlare di Olocausto, l'Olocausto è tutt'altro. Infatti è uno sbaglio nato dal fatto ceh chiamarlo crudele assassinio perverso sarebbe troppo crudo. Al massimo Shoah.
    Comunque, no non tollero gli individui che sostengono che ciò non è mai avvenuto o che fingono di dimenticare, in quanto è parte di storia e ci appartiene, e ci può aiutare in futuro.
     
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  3. azur_poet
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    Mi piacerebbe se ci fosse un giorno della memoria per tutti i genocidi del Novecento dove l'Europa ha in qualche modo delle responsabilità: il genocido degli armeni, dei ceneni, in Ruanda...perchè quello ebraico deve essere l'unico ricordato?

    CITAZIONE
    Tollerate che alcuni individui sostengano che non sia mai avvenuto?

    Trovo assurdo che ci sia gente che lo neghi, però tra i cosidetti "revisionisti" non tutti sono dei nazisto-fili nostalgici: ci sono studi storici seri che mostrano chiaramente che le cifre del massacro sono state gonfiate.



    azur_poet
     
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    CITAZIONE (azur_poet @ 27/1/2010, 15:26)
    Mi piacerebbe se ci fosse un giorno della memoria per tutti i genocidi del Novecento dove l'Europa ha in qualche modo delle responsabilità: il genocido degli armeni, dei ceneni, in Ruanda...perchè quello ebraico deve essere l'unico ricordato?

    E' proprio quello su cui abbiamo discusso oggi a scuola. :sisi:
     
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  5. •Piccola Pulcina•
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    CITAZIONE
    Oggi è il 65esimo annivesario dell'apertura dei cancelli di Auschwitz

    Errato...Oggi è il 65 anniversario della liberazione da parte dei sovietici delle persone che erano detenute ad Auschwitz, o meglio di quello che ne restava di loro...

    Mi dispiace ma trovo intollerabile che qualcuno dica che certe cose non sono mai avvenute quando ci sono le prove che confermano il contrario. Io di campi di concentramento ne ho visitati due, e non sapete quanto sia stato doloroso...ma credo che a doverci fare un salto sarebbo proprio quelli che affermano certe assurdità. Poi vediamo se c'hanno ancora il coraggio di negare ste teste vuote. L'unica cosa vera è che in quei campi non sono morti solamente Ebrei ma anche zingari, italiani e altre minoranze...la lista sarebbe infinita... E anche se le stragi sono state tante, non bisogna certo dimenticarsi della più grande e crudele (per non dire schifosamente inumana) azione che un uomo sia mai riuscito a compiere!
     
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    CITAZIONE (•Piccola Pulcina• @ 27/1/2010, 15:40)
    Errato...Oggi è il 65 anniversario della liberazione da parte dei sovietici delle persone che erano detenute ad Auschwitz, o meglio di quello che ne restava di loro...

    Quindi apertura dei cancelli di Aushwitz ._.
     
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  7. •Piccola Pulcina•
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    Per me apertura, sta per quando è stato istituito quel campo, sinceramente se volevi intendere quello che ho detto io, non si capisce...
     
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    Beh è più giusto dire come ha detto mister_edo, è logico intendere l'apertura "al pubblico".
     
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    CITAZIONE (•Piccola Pulcina• @ 27/1/2010, 15:45)
    Per me apertura, sta per quando è stato istituito quel campo, sinceramente se volevi intendere quello che ho detto io, non si capisce...

    Scusami Piccola Pulcina, credevo si capisse :P
     
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  10. cavaliere bianconero
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    Atto intollerante di una ideologia interpretata assolutamente male, da un pazzoide. anche se la colpa del tutto è da dare al sistema, all'ipocrisia, e all'omertà...paura di internvenire, della chiesa in orimis e di tutti gli stati come inghilterra francia... etc
     
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    Disgustoso come un folle sia riuscito a fare tutto questo, io ho visitato il campo di Mathausen e faceva davvero paura.
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    Tollerate che alcuni individui sostengano che non sia mai avvenuto?

    Non è ammissibile che ancora al giorno d'oggi qualcuno neghi quello che sia successo, poi come dice Azur può essere che le cifre siano state ingigantita, ma questa è un altra cosa. Non credo nemmeno ai tedeschi che dicevano di non sapere niente, insomma, Hitler è dal '33 che sbraita in discorsi che gli Ebrei sono inferiori e vanno eliminati per salvaguardare la "razza", e poi ci sono stati moltissimi segnali, come le leggi razziali, la deportazione nel ghetto, la Notte dei Cristalli, è più corretto dire che avevano paura....

    Edited by MasterKingdom - 28/1/2010, 14:59
     
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  12. Mucciii
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    CITAZIONE (azur_poet @ 27/1/2010, 15:26)
    CITAZIONE
    Tollerate che alcuni individui sostengano che non sia mai avvenuto?

    Trovo assurdo che ci sia gente che lo neghi, però tra i cosidetti "revisionisti" non tutti sono dei nazisto-fili nostalgici: ci sono studi storici seri che mostrano chiaramente che le cifre del massacro sono state gonfiate.

    azur_poet

    Gonfiate ok, ma non avvenute no.
    La cifra non perdona le azioni..

    Stasera c'è un incontro a Milano per presentare un libro trattante l'argomento, e saranno presenti alcuni ex prigionieri di un campo.
    Purtroppo devo saltarlo, mi sarebbe piaciuto andare a vedere la presentazione di un ennesimo libro che descrive l'orrore che l'uomo può commettere, anche se sono sicura che può fare anche di peggio.

    Difficilmente riesco a immaginare la crudeltà delle persone che hanno creato tutto questo, e altrettanto difficilmente penso alla sofferenza di quegli scheletri più morti che vivi.

     
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  13. •Piccola Pulcina•
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    CITAZIONE (•Piccola Pulcina• @ 27/1/2010, 15:45)
    Per me apertura, sta per quando è stato istituito quel campo, sinceramente se volevi intendere quello che ho detto io, non si capisce...

    Scusami Piccola Pulcina, credevo si capisse

    Ma ti pare?Era una osservazione...
     
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    Dunque, questo è uno degli argomenti che mi fanno sempre stare terribilmente male quando ne sento parlare. Il perchè è semplice: non riesco a capire come la crudeltà umana non abbia confini. Quello che è successo andrà ricordato per sempre e servirà (speriamo) per dare un esempio di cosa potrebbe succedere con una dittatura o con uno che comanda. Giusto precisare che tra i popoli sterminati ci sono, oltre agli Ebrei, gli Zingari, gli andicappati (su di questi ultimi sono stati fatti esperimenti addirittura), omosessuali e una minoranza italiana, insomma, oltre che a quelli che Hitler riteneva non ariani, anche quelli che si opponevano.
    Da far notare due cose:
    Hitler ha origini ebree
    Gli Zingari sono tra i popoli più ariani di tutti (questo l'ha detto la mia professoresa di storia, che ha una cultura enorme, spaventosa ed è figlia di un deportato ebreo, tutt'ora vivente, quindi s'intende di queste cose).
    Una cosa che ci ha raccontato (che le ha raccontato suo padre) è che quello che dicono i libri di storia (molti) : "gli Ebrei arrivati nel campo non sapevano quale sorte li attendesse" è una BALLA. Magari subito no, ma poi quando chiedevano dei parenti scomparsi o del perchè ogni giorno qualcuno spariva, le guardie indicavano la ciminiera, niente poco di meno. Quindi dopo 2 o 3 giorni (cifra indicativa) sapevano già e solo i più forti resistevano.
    Un'altra cosa che ci ha detto è del cibo: nel campo si sentiva parlare solo ed esclusivamente di ricette, cose buone da mangiare, vecchi ricordi culinari, insomma talmente ridotti alla fame da parlare solo di quello. Il padre di questa mi professoressa ha detto che lui è sopravvissuto anche grazie ad aver evitato questo comportamento, in quanto il ricordare cose belle quando si è in una situazione simile arreca danno e debolezza alla persona. Poi ovvio c'entra anche la fortuna.. Anzi, molto.
    Oltre alle torture che subivano ogni giorno (ad esempio nei campi senza camere a gas era somministrata ai deportati una dieta studiata per farli morire in 3 mesi o poco più) c'è da ricordare l'umiliazione; gli Ebrei, infatti erano un popolo di istruiti e con buone capacità economiche/mentali, pensate all'umiliazione che hanno subito!
    Le donne addirittura si tagliavano le labbra e si cospargevano le guancie di rosso per far vedere che erano sane e che quindi potevano lavorare (le altre erano "inutili" secondo il pensiero nazista e si può immaginare che fine facessero).
    Ci sarebbe un elenco interminabile di cose da dire ma mi fermo.
    SPOILER (click to view)
    Masterkingdom "Ebrei" va maiuscolo, oltre ad essere un nome di popolo almeno per rispetto in questo particolare giorno. Non voglio fare il pignolo ma l'ho notato.
     
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    Vi inoltro una mail che ho ricevuto giorni fa. Leggete e meditate :sisi:

    Il 27 gennaio vogliamo ricordare:

    · il genocidio del popolo armeno, un milione e mezzo di uomini, donne, vecchi e bambini scientemente eliminati dal governo turco nel 1915;

    · i dieci milioni di pellerossa massacrati dagli americani nel corso del XIX secolo a cui si aggiungono le vittime indigene della colonizzazione del Sud America e del Canada per un totale di circa 100 milioni di morti;

    · i quattordici milioni di africani prelevati dalla loro terre e resi schiavi dagli americani per essere utilizzati come animali da lavoro. A questi si aggiungono le vittime dell’Apartheid in Sud Africa;

    · i sette milioni di morti in Ucraina dal 1935 al 1937 a seguito delle carestie provocate intenzionalmente dal regime stalinista in quello che era considerato il granaio d’Europa;

    · i quattro milioni di civili vittime dei bombardamenti terroristici alleati in Italia e Germania;

    · i tre milioni di civili massacrati per vendetta dall'Armata Rossa in Prussia, Slesia e Pomerania sul finire del secondo conflitto mondiale;

    · le vittime dei bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, inferti dagli Americani al solo scopo di testare i nuovi ordigni, quando il Giappone aveva già avviato le trattative per la resa;

    · i tre milioni di vittime civili dell'Armata Rossa nell'occupazione sovietica dell'Afghanistan a cui si aggiungono i morti dell’attuale occupazione americana;

    · i due milioni di cambogiani (su sei di abitanti) morti nel loro Paese trasformato dai Khmer Rossi in un immenso campo di concentramento;

    · le vittime decedute per fame e torture nei gulag comunisti di tutto il mondo (compresa la Cina con la quale l’Italia e l’Occidente intrattengono ottimi rapporti d’affari), stima oscillante fra i 200 e i 300 milioni di persone;

    · i desaparecidos, vittime della repressione anticomunista dei regimi filoamericani in Argentina e Cile e le migliaia di scomparsi per mano dei regimi golpisti in Grecia e Turchia negli anni ‘70;

    · i massacri in Ruanda, Etiopia, Congo e nel resto dell’Africa centrale per motivi tribali. In quei Paesi, una volta autosufficienti, manca il cibo, ma non le armi fornite a piene mani dagli occidentali che condizionano e sostengono i peggiori regimi dittatoriali per controllare i ricchi giacimenti minerali;

    · le vittime della persecuzione anticristiana nel Darfur e nei paesi islamici. In Sudan i cristiani uccisi dalla bande schiaviste ammontano ad oltre due milioni.

    E l’elenco continua...

    Se anche queste sono vittime innocenti della barbarie umana perchè non dedicare anche a loro una giornata della memoria? Sappiamo che sarebbe impraticabile istituire un giorno per ogni evento (probabilmente non basterebbero i giorni del calendario) potremmo allora abolire tutte quelle ricorrenze di chiaro sapore politico - 27 Gennaio, 10 febbraio e 25 aprile - e sostituirle con un’unica grande e solenne ricorrenza dedicata a tutti gli olocausti del mondo e della storia. Sarebbe il modo migliore per ricordare senza discriminare.
     
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21 replies since 27/1/2010, 14:59   271 views
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