Formula 1

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  1. Alel
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    L'attesa è finita Da parte parole e proclami, previsioni e dichiarazioni. A parlare adesso è solo la pista. Si apre il sipario della nuova stagione in Bahrain, circuito di Sakhir, 6299 m nel mezzo del deserto. Condizioni difficili e opposte rispetto ai test precampionato. Si passa dalla pioggia e freddo di Jerez e Barcellona, ai quasi 50 gradi dell'asfalto del Bahrain. Tanto il lavoro da fare per piloti e scuderie, e nel mezzo una pole position da conquistare.

    Vi posto un po' le nuove scuderie e i piloti che le comporranno:

    McLaren
    1 Jenson Button | 2 Lewis Hamilton

    Mercedes GP
    3 Michael Schumacher | 4 Nico Rosberg

    Red Bull
    5 Sebastian Vettel | 6 Mark Webber

    Ferrari
    7 Felipe Massa | 8 Fernando Alonso

    Williams
    9 Rubens Barrichello | 10 Nico Hülkenberg

    Renault
    11 Robert Kubica | 12 Vitaly Petrov

    Force India
    14 Adrian Sutil | 15 Vitantonio Liuzzi

    Toro Rosso
    16 Sebastien Buemi | 17 Jaime Alguersuari

    Lotus
    18 Jarno Trulli | 19 Heikki Kovalainen

    HRT
    20 Karun Chandhok | 21 Bruno Senna

    Sauber
    22 Pedro de la Rosa | 23 Kamui Kobayashi

    Virgin
    24 Timo Glock | 25 Lucas Di Grassi


    Azzardo qualche previsone, aumenterà il distacco tra le scuderie, Lotus, HRT, Sauber e compagnia bella ancora non sono pronte per la Formula 1.
    Inoltre prevedo il ritorno alla vittoria del cavallino rampante, il flop della stagione sarà Button che non riuscirà a difendere il titolo.
     
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  2. Alel
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    Comincia bene il campionato per la Ferrari, la F10 conferma tutte le aspettative e piazza la doppietta dei ritorni: Alonso sul gradino più alto del podio dopo un lungo digiuno (Giappone 2008) e Massa dopo il terribile incidente in Ungheria.

    Pagelle

    Fernando Alonso, 10: Non solo per la gara di ieri. Il massimo dei voti è la somma di tante cose: spagnolo vincente al debutto, come Mansell, come Kimi e Andretti. Spagnolo che dal ventesimo giro in poi ha dimostrato di saper volare sulla sua Ferrari, dimezzando il ritardo su Vettel (fino a guadagnare 1 secondo in un giro). Benvenuto Alonso, meglio di così non si poteva. Unica sbavatura l'errore in qualifica che non gli ha permesso di partire dalla prima fila. Io rimango della mia idea: è stato davvero un errore?

    Felipe Massa, 9: Bentornato Felipe. Il brasiliano rientra a una gara ufficiale dopo la maledetta molla ungherese. E torna alla grande: secondo posto in partenza, tenuta in pista, giri veloci, velocissimi dopo il cambio gomme. Unica nota mezza negativa la partenza: Alonso l'ha letteralmente bruciato alla prima curva.

    Sebastian Vettel, 9: Sempre davanti. A mio parere è lui il vero vincitore di Sakhir. Lui come pilota, come talento e come promessa. Vola nei primi giri guadagnando secondi su secondi, mantiene la freddezza quando la Ferrari cresce. La Red Bull lo tradisce proprio sul più bello, emozionante il suo dialogo con il box: Ehi, ma non potete proprio fare niente per farmi tornare veloce? Risposta negativa e musi lunghi ai box.

    Lewis Hamilton, 7: Non certo la miglior partenza per la McLaren. Si salva solo la forza e l'intelligenza dell'inglesino che approfitta come pochi dei problemi di Vettel per strappare un terzo posto sicuramente impensabile fino al 30esimo giro.

    Nico Rosberg, 6.5: Il mezzo punto è per lo schiaffo rifilato all'illustre collega Schumacher. Nico termina la gara davanti al Kaiser, così come le qualifiche. Questa è la (brutta) notizia in casa Mercedes.

    Michael Schumacher, 6: Una volta valutata l'inferiorità della macchina e la sua forma fisica non proprio esaltante si è limitato ad amministrare la posizione per strappare i primi punti iridati. Ha fatto il suo dovere. Ma avrà avuto qualche pensiero negativo misto a pentimento e nostalgia nei 49 giri del Bahrain? Si. Siamo sicuri.

    Jenson Button, 4: Viene inquadrato tre volte in tre giorni e tutto per merito del numero 1 stampato sul musetto, non certo per suoi meriti o gesta in pista. Anonimo da venerdì a domenica.

    Mark Webber, 5.5: Qualche problemino in partenza. Gara gestita affrontando gli alti e bassi della Red Bull. Niente di che e comunque....quanto è lontano Vettel!

    Robert Kubica, 6: Un sei solo e semplicemente per un motivo: è l'unico ad averci fatto vedere un bel sorpasso in Bahrain! La partenza è a dir poco disatrosa dopo qualifiche sorprendenti.

    Classifica

    La classifica vede in testa il cavallino rampante con ben 43 punti, segue dietro la McLaren di un buon Hamilton ma di uno spento Button con 21 punti, al terzo posto c'è la Mercedes di Rosberg e dell'illustre Michael Schumacher con 18 punti, al quarto posto si conferma tra le big la Red Bull del sorprendente Vettel con 16 punti, e se non avesse rotto il motore?
    Degno di nota anche Vitantonio Liuzzi, unico pilota italiano ad essere riuscito a conquistare punti, complimenti.
     
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1 replies since 13/3/2010, 16:20   35 views
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